L’utilizzo delle fonti archivistiche costituisce uno strumento particolarmente efficace nella didattica di molte discipline e in particolare di quella della storia e degli studi sociali; del resto la conoscenza dei documenti contenuti negli archivi favorisce un approccio più consapevole allo studio degli eventi e dei fenomeni della storia.
L’archivio spesso suggerisce proprio quel percorso a ritroso che (contrariamente a quello che avviene nei più classici percorsi didattici) è più naturale e spontaneo nel processo di acquisizione di informazioni e notizie che testimoniano lo svolgersi di eventi storici concatenati tra loro da rapporti di causa-effetto: partire da un contesto più vicino e fisicamente percepibile per ricostruire (andando indietro nel tempo) la genesi dei fenomeni significa rintracciare il filo conduttore degli eventi storici.
Un percorso a ritroso è possibile solo in virtù del ruolo primario della memoria, della volontà precisa di conservare notizia dell’attività di un singolo individuo o di una collettività intera; del resto ricostruire un evento significa ripercorrere le tracce, gli “indizi”, le informazioni, riconoscere la “paternità” di alcuni fatti rispetto ad altri, un po’ come avviene nel caso della ricostruzione dell’albero genealogico, operazione che, non a caso, affascina così tanto i ragazzi.
L’intenzione è quella di avvicinare bambini, ragazzi ed adulti ai documenti che possono testimoniare sulle vicende storiche del paese in cui vivono; lo scopo dell’attività è quello di stimolare la consapevolezza della differenza tra la storia e i racconti di fantasia che spesso invece appaiono confuse tra loro (nei libri, nei racconti, nell’immaginario televisivo).
La collocazione dell’Archivio Storico all’interno della Biblioteca Comunale ha favorito inoltre il confronto tra i due tipi di fonti utilizzabili nella ricerca storica, quelle archivistiche e quelle bibliografiche, favorendo l’acquisizione della consapevolezza del diverso ruolo che esse svolgono.
La Biblioteca Comunale di Soriano nel Cimino propone dal 1997 una serie di attività didattiche proprie dell’Archivio Storico grazie ai finanziamenti assicurati ogni anno dalla Regione Lazio.
Le attività, coordinate dalla bibliotecaria, progettate e sviluppate, in qualità di tutor d’archivio, dalla dott.ssa Rosalba Quaratino, hanno fino ad ora coinvolto i ragazzi delle locali scuole elementari e medie. Nello stesso ambito la didattica dell’archivio si è rivolta anche a docenti, studenti universitari e persone comuni che hanno manifestato l’interesse ad acquisire le competenze di base necessarie per la fruizione dell’archivio (nozioni fondamentali e uso dell’inventario).
In sintonia con lo spirito della Biblioteca comunale, l’archivio storico si apre al pubblico offrendo, oltre alle fonti stesse, anche gli strumenti e la consulenza necessari ad una vera fruizione.
Attività 2004/2005 (Progetto in interazione con il territorio: "Sulle tracce della storia") 2. Media.
Attività 2003/2004 (Conoscenza dell'Archivio Comunale di Soriano nel Cimino) 3. Elementare.