La Sezione di documentazione locale è il risultato di un sistematico lavoro, avviato da circa 30 anni, di raccolta dei documenti di interesse locale editi e non, che riguardano soprattutto il territorio di Soriano nella sua evoluzione storica, ma anche la Provincia di Viterbo e la Regione Lazio.

La biblioteca infatti vuole presentarsi come punto di riferimento per quanto riguarda la collettività di Soriano nel Cimino nel tempo, garantendo l’acquisizione "tendenzialmente esaustiva" del materiale di interesse locale (pubblicazioni locali, libri, riviste, giornali, tesi di laurea, letteratura grigia, volantini, brochure, repertori statistici, relazioni, documenti relativi al territorio di Soriano ed aree limitrofe, ad esso legate dal punto di vista storico, geografico, economico, culturale).

La collocazione presso la biblioteca dell’Archivio Storico Comunale, rende ancora più evidente la centralità che la documentazione su Soriano e sul suo territorio assume per la biblioteca.

I documenti sono reperibili nell'archivio informatizzato generale, sotto la collocazione S.L.

Il materiale librario è collocato in parte a scaffale aperto, in parte in armadi chiusi ( soprattutto le edizioni rare e di pregio) secondo uno schema di classificazione alfanumerico che permette di ordinare le opere per aree geografiche (Comune , Provincia, Regione) e, all'interno di queste, per argomento; apposite targhette sui palchetti aiutano l'utente nell'individuazione del soggetto che interessa.

Sono collocate nella Sezione di documentazione locale anche le Miscellanee Capaccini, Fucci, Santocchi.

La Sezione di documentazione locale, assolvendo al compito istituzionale di documentare per la comunità di Soriano, la società sorianese nel tempo, ha un carattere conservativo. Le opere di questa sezione sono quindi escluse dal prestito( soprattutto tesi di laurea, relazioni non edite, pubblicazioni non più in commercio, periodici locali, foto).

La consultazione del materiale librario della sezione, sistemato a scaffale aperto e direttamente accessibile, può avvenire negli orari di apertura.
Per il materiale chiuso in armadi, bisogna chiedere al personale, e presentare un documento di identità al banco.